Fra Benigno offre un prezioso e articolato sussidio per “addetti ai lavori” (e non solo), in cui vengono messi in evidenza il significato e l’importanza del ministero dell’esorcista.
Fra Benigno, esorcista della Diocesi di Palermo, esamina nel suo nuovo libro l’esistenza del diavolo alla luce della Rivelazione, del magistero della Chiesa e della sua esperienza diretta; mostra in che cosa consiste l’azione nefasta del Maligno; prende in considerazione alcune finestre aperte per tale azione, come l’occultismo, il satanismo e il maleficio. E, infine, illustra le sofferenze delle vittime dell’azione straordinaria del diavolo, riportando la testimonianza di una di loro.
Preoccupazione essenziale dell’Autore è mettere in evidenza soprattutto il significato e l’importanza del ministero dell’esorcista, sacerdote incaricato dal vescovo diocesano di prendersi cura delle vittime dell’azione diabolica. In conclusione, presenta l’esperienza dei Centri di ascolto operanti nella diocesi di Palermo, attraverso i quali l’esorcista e la comunità ecclesiale esercitano l’attenzione misericordiosa e premurosa nei confronti di quanti sono tormentati dal demonio, delle loro famiglie e delle molte persone che credono di essere sotto l’influsso del male e che, per tale ragione, ricorrono a maghi e fattucchiere.
Scrive nell’introduzione la giornalista Alessandra Turrisi: “Uomini e donne martoriati nel corpo e nella mente, resi infelici, vessati dalle infinite sofferenze generate dall’azione straordinaria del demonio. Oppure talmente lontani da Dio da pensare che la soluzione ai loro problemi possa essere nelle mani di un mago o di un cartomante, per poi ritrovarsi sull’orlo dell’esaurimento nervoso, complici disgrazie in campo lavorativo e sentimentale, con l’attivo contributo degli abili signori dell’occulto. Per tutti e ciascuno di loro la Chiesa ha il dovere della misericordia [...]. Perché se sono pochissimi i casi, secondo gli esorcisti, in cui è davvero presente un’azione straordinaria del Maligno, tuttavia sono tantissimi quelli in cui le persone vivono in situazioni a rischio, riponendo la loro fiducia in ciò che non può dare la salvezza, ma soltanto schiavitù [...].
Sta qui la delicatezza del compito dell’esorcista: ascoltare, discernere, trovare la soluzione per ciascuna storia diversa, accompagnare verso la riscoperta di un cammino di fede”.
Quello di fra Benigno è un libro per approfondire la conoscenza di questa realtà; un sussidio prezioso per gli addetti ai lavori, perché indica gli strumenti di formazione e di azione di chi esercita il ministero dell’esorcismo, chiamando in causa tutta la comunità cristiana nella collaborazione per la cura di chi è vittima del demonio.
Note aggiuntive sull’autore
Fra Benigno, al secolo Calogero Palilla, è frate francescano dal 1957, sacerdote dal 1966 ed esorcista dal 2000. Appartiene alla famiglia religiosa dei Frati Minori Rinnovati. Licenziato in Teologia presso la PontificiaUniversità Lateranense di Roma e laureato in Filosofia presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Palermo, ha ricoperto nel suo Istituto Religioso diversi incarichi ed è stato per vent’anni maestro dei novizi.
Attualmente è esorcista dell’Arcidiocesi di Palermo. Dal 2004 è incaricato dalla Conferenza Episcopale Siciliana di organizzare e coordinare incontri di formazione per gli esorcisti di Sicilia e per i sacerdoti che si preparano a svolgere questo ministero. È consigliere dell’Associazione Internazionale degli Esorcisti, la quale a partire dal 13 giugno 2014 è stata riconosciuta dalla Santa Sede come Associazione privata, con la concessione della personalità giuridica e l’approvazione dello Statuto.
Ha pubblicato vari testi: Cammino di amore (1982). Vivere in grazia, voglia e gioia (2004), Dalla filosofia all’esorcismo (2005, tradotto in polacco), Il diavolo esiste, io l’ ho incontrato (2008, tradotto in polacco, portoghese e spagnolo), La nostra battaglia è spirituale con Massimo Introvigne (2010, tradotto in spagnolo), Con Francesco sulle orme di Gesù (2012).