Il catalogo Paoline contiene diverse pubblicazioni dedicate al Giorno della Memoria, a partire da quel Sopravvissuta ad Auschwitz, arrivato nelle librerie vent’anni fa e più volte ripubblicato, in cui si racconta il dramma vissuto dalla più nota testimone italiana della Shoah, Liliana Segre.

La volontà di pubblicare diversi libri sul tema - saggi, testimonianze, romanzi, sussidi, albi illustrati e racconti per bambini e ragazzi – nasce innanzitutto dalla consapevolezza che ricordare le tragedie della Storia, come la Shoah, è un dovere. Un dovere di memoria, per non dimenticare, ma soprattutto per rimanere vigili. E saper riconoscere tragedie simili che si perpetuano ancora oggi in diverse parti del mondo. Discriminazioni, violenze, genocidi, non sono qualcosa di sorpassato, non sono un ricordo lontano: in un mondo ancora costellato di guerre, piccole e grandi, queste tragedie colpiscono diversi popoli, a volte riferite dai media, a volte colpevolmente ignorate.
Ecco perché ricordare non è un puro esercizio – a volte formale, come per tante ricorrenze e anniversari - di memoria. Ecco perché è importante raccontare, soprattutto alle generazioni più giovani, ai bambini.

Non a caso una particolare attenzione, nelle pubblicazioni Paoline, è rivolta proprio al pubblico dei piccoli lettori, bambini dagli 8 anni in su ai quali è bene raccontare la tragedia della Shoah, ma altrettanto importante è farlo con delicatezza e parole adatte alla loro età. Come accade nei quattro albi illustrati La bambina del treno, Il ciliegio di Isaac e Come ali di gabbiano, di Lorenza Farina (e le illustrazioni di Manuela Simoncelli, il primo, e Anna Pedron, il secondo e il terzo), e Come una nuvola, di Giusy Acunzo (testi e illustrazioni). Pagine in cui la fantasia delle storie e la bellezza dei disegni diventano efficaci strumenti di sensibilizzazione.

Tante altre proposte sono consultabili nello Speciale Giorno della Memoria su paolinestore.it.