Nick Becattini (Pistoia 1962 – Camaiore 2024), sposato e padre di due figli, è stato un musicista, band leader e chitarrista italiano di genere blues. Ha calcato palchi italiani e stranieri, coltivando varie collaborazioni e comparendo in numerosi CD, nove dei quali a suo nome.

Nel 2018 gli è stata diagnosticata la SLA, ma nonostante la malattia ha continuato l’attività di musicista. Nell’ultimo periodo della sua vita, non potendo più suonare, si è dedicato alla scrittura. Ha seguito fino all’ultimo il manoscritto di Dialoghi con Giulio, che ora arriva nelle librerie, a pochi mesi dalla scomparsa dell’Autore, lo scorso settembre.

Il libro mette a confronto due persone: Federico, credente e praticante, da anni affetto da sclerosi laterale amiotrofica (SLA), e Giulio, ateo convinto e materialista, affetto dalla stessa patologia (anche se in una fase meno avanzata) e per questo arrabbiato, triste e disperato. I due si incontrano, parlano, si confrontano, si confidano. Federico capisce benissimo Giulio, e a partire da quell’essere “sulla stessa carrozza” condivide con lui quello che ha inaspettatamente scoperto attraversando l’esperienza della malattia.

Dialoghi con Giulio ci fa entrare in sette decisivi momenti, incontri, conversazioni, consegne di vita. Dolore e forza, domande e ricerca, nonsenso e conflitto, accoglienza e rifiuto, vita e morte, sono trame che attraversano questi incontri e danno forza a una convinzione che attraversa il libro e si offre al lettore con la forza della testimonianza: accettare la “propria croce” è possibile, anzi può essere il dono da vivere. Un dono che porta alla consapevolezza di essere sempre e comunque piccoli strumenti nelle mani di Dio, anche e soprattutto nella sofferenza.

Queste pagine, consegnate alle stampe da Nick Becattini poco prima della sua scomparsa, sono per il lettore una straordinaria testimonianza. Il libro ha il patrocinio di AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica), a cui saranno destinati i proventi dei diritti d’autore.