“Credi tu questo?” (Giovanni 11, 26) è il tema della prossima Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani, che si svolgerà, come ogni anno, dal 18 al 25 gennaio.
Il sussidio per la Settimana di Preghiera è stato preparato dai fratelli e dalle sorelle della Comunità Monastica di Bose, nel nord Italia.
Quest'anno ricorre un anniversario di grande rilevanza per la Chiesa, i 1700 anni del Concilio di Nicea: evento che ha segnato un punto di svolta nella storia del cristianesimo, dando vita a un Credo, segno di comunione per tutti i fedeli. La prossima Settimana di Preghiera assume quindi un valore particolare, diventando occasione d’invito a trovare – anzi, ritrovare - quell’eredità condivisa che unisce i cristiani.
Ed ecco allora anche il senso del brano biblico scelto come riferimento per la Settimana: la domanda che Gesù rivolge a Marta - «Credi tu questo?» - dopo aver rivelato la sua identità di Messia («Io sono la risurrezione e la vita. Chi crede in me, anche se muore, vivrà; anzi chi vive e crede in me non morirà mai»), è stata il perno su cui i Padri conciliari di Nicea hanno discusso e lavorato per definire le giuste parole del Credo, che oggi tutti i cristiani sono chiamati a testimoniare insieme.