La fede cristiana ci impegna a confrontarci anche con i fatti storici e concreti.
Tutto ciò che nega ad altri la figliolanza di Dio è un demone che tormenta l'umanità.
Vivere con lo sguardo in alto, ma con i piedi per terra.
La fede in Gesù non è un rifugio per paurosi, ma una sfida per coraggiosi.
Non lasciamo i cinque pani e i due pesci chiusi nella nostra bisaccia.
Oggi più che mai è urgente testimoniare che la fede è un guadagno.
Eliminare la zizzania è un'illusione. Rubargli spazio è fede, coraggio e saggezza.
Chiamati a essere terreno buono e seminatori fiduciosi.
L'impegno cristiano, come ogni scelta, deve essere libero e consapevole.
Il Vangelo non va d'accordo con le mezze misure, i velleitarismi, i traccheggiamenti.
Contro il male non bastano i flash mob.
Le chiese chiuse per Covid-19 e la fede nella presenza reale di Gesù risorto nell'Eucaristia.
La fede cristiana è camminare con gli altri come Dio fa con noi: con pazienza, amore, fedeltà.
Capirsi, intendersi, accettarsi diversi, collaborare in pace è rivivere la Pentecoste.
Chiamati ad annunciare e testimoniare il vangelo in una vita in continuo cambiamento.